Industria 4.0 e innovazione digitale per le PMI. Ecco i bandi per trasformare l’azienda.

Trasformazione dei processi produttivi e Industria 4.0: lo Stato aiuta le PMI che vogliono digitalizzarsi.

Con Industria 4.0 intendiamo la quarta rivoluzione industriale che rappresenta una tendenza volta ad aumentare la produttività e le performance degli impianti grazie all’interconnessione e la digitalizzazione dei processi e delle risorse e il miglioramento delle condizioni di lavoro.

A partire dalla fine del 2017 è stato implementato anche il piano Impresa 4.0 che rappresenta la quarta rivoluzione industriale applicata ai servizi.

Cosa accadrà alle nostre imprese nei prossimi anni? Si prevede, entro il 2020 che molte aziende avranno reparti sempre più interconnessi e le industrie produttive, come ad esempio quelle del settore manifatturiero, innoveranno reparti di produzione puntando al risparmio energetico e all’introduzione di macchinari in grado di aiutare e svolgere alcune funzioni per manutenere le macchine in uso (si parla di Internet of Things, Iot).

In un’Italia composta per la maggior parte da micro e piccole aziende (si stima più dell’80%) questa trasformazione stenta a partire per mancanza di tempo e capitale da dedicare. Molte aziende stanno investendo per insegnare e agevolare la trasformazione 4.0 e da qualche mese anche lo Stato mette a disposizione fondi per agevolare lo sviluppo della digitalizzazione delle PMI fino a 10.000 € a fondo perduto.

AT Media, PMI innovativa che opera in tutta Italia, grazie alle competenze dei team di Ricerca e Sviluppo R&D e di comunicazione digitale ha lavorato per formare un gruppo in grado di aiutare le Piccole e Medie Imprese a fare innovazione, utilizzando i fondi che le Camere di Commercio in Italia stanno destinando alle aziende. Spesse volte la partecipazione ad un bando statale comporta un’enorme spesa di energie da parte delle aziende partecipanti e molte volte non ci sono le risorse che occupano tempo per ricercare bandi e compilare la procedura per poter partecipare. Fino al 31 dicembre 2018 AT Media provvede ad analizzare le proposte delle piccole e medie imprese che vogliono trasformarsi e fare progetti di realtà virtuale, commercio elettronico e realtà aumentata, stendere i progetti e fare l’inoltro formale della documentazione alle Camere di Commercio. Scopri come fare innovazione digitale 4.0

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Negozio online: la sfida degli e-commerce 4.0

Negozio fisico o negozio online? Come poter sopravvivere oggi?

Il settore Retail si sta completamente trasformando e segue le esigenze dei consumatori oltre che quelle tecnologiche, infatti, oggi si parla di Retail 4.0. Vediamo di cosa si tratta e quali possono essere i trend e le strategie da adottare per evitare di rimanere indietro e perdere vendite e posizionamento.

Il negozio 4.0 è in grado di agevolare sia le ricerche da parte degli utenti grazie a cataloghi, filtri e anteprime dei prodotti, sia i pagamenti, con PayPal basta avere un account in cloud per fare una transazione sicura e veloce.

Il vantaggio per l’esercente è quello di controllare e monitorare più velocemente la gestione delle merci in magazzino, l’inventario, il riassortimento delle merci, la sicurezza dei prodotti, la presentazione della merce e il tracciamento e smistamento delle spedizioni. Tutto questo è realizzabile grazie alle tecnologie Wi-fi, connessione rete veloce, smart codes, mobile e cloud, smart object.

Il primo passo per la realizzazione di un negozio online è la realizzazione di un sito e-commerce con schede prodotto e schede tecniche mirate, contenuti semplici, sezioni e filtri pensati per non far disperdere l’utente confondendolo su troppe pagine.

Il secondo passo è quello di generare un processo di acquisto e reso che sia veloce come se l’utente si recasse in punto vendita.

Ad esempio, se avete un negozio di scarpe e decidete di utilizzare come metodo di pagamento solo il bonifico bancario, il processo di acquisto e spedizione sarà sicuramente più lungo di una transazione fatta con PayPal o carta di credito. Il fattore tempo è vincente quando si parla di acquisti online e, molto probabilmente l’utente, non acquisterà nuovamente le scarpe ma sceglierà un altro negozio online per ricevere la merce in meno giorni.

Le app sono la rivoluzione degli acquisti online. Ormai il processo di selezione dei prodotti avviene per l’85% da Smartphone e nella maggior parte dei casi, la decisione e la modalità d’acquisto avviene online. Le app, a differenza di un sito o un catalogo sono molto più leggere e snelle. In pochissimi clic l’utente può trovare il prodotto, analizzare costi e schede tecniche, infine, fare paragoni con prodotti simili e decidere di acquistare.

Come fare per conquistare il pubblico ibrido che vede un prodotto in negozio e lo vuol ricevere a casa?

Il nuovo negozio online deve essere concepito per il pubblico digitale e fisico: oltre alla comunicazione sui social media, occorre fare una comunicazione anche cartacea con flyer o totem, l’utente deve poter ritirare la merce presso il punto vendita oppure riceverla comodamente a casa. Le soluzioni ibride sono quelle che risultano essere le vincenti perché riescono a prendere in considerazione tutte le persone.

Cosa accadrà nel prossimo futuro? Le tecnologie immersive a 360 gradi permetteranno di dare all’utente finale un’esperienza ancora più reale. Camerini virtuali, prodotti a 360 gradi immersivi saranno le tendenze per attirare più utenti. Immaginate di far provare un paio di guanti o un paio di occhiali virtualmente, immaginate di mettervi davanti ad un totem e cambiare cappello, gonna o stivali con un gesto della mano o della testa.

Se non sei ancora sul digital e se non hai ancora preparato il tuo negozio online non farlo da solo ma affidati a consulenti e professionisti.

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Giornata della donna: International Women’s Day – Donne e tecnologie

L’8 marzo è la giornata internazionale della donna, fin dal 1908 si vuole celebrare le conquiste sociali, politiche, economiche delle donne ma anche vuol ricordare al mondo intero le violenze e le discriminazioni che le donne hanno subito nel corso degli anni passati.

Il 1907 fu il primo anno in cui, durante un congresso, fu messo in discussione il voto delle donne e, fino agli anni ’70, le associazioni e le corporazioni femminili si sono moltiplicate per far sì che le discriminazioni sociali ed economiche fossero superate. L’Italia invece ha iniziato a ricordare il valore delle donne a partire dal 1922 e a partire dal 1946 viene istituita la mimosa come fiore dedicato alla celebre giornata.

Ma quante donne oggi lavorano nel settore dell’Innovazione tecnologica e settori scientifici e soprattutto come si rapportano al mondo digitale?

Secondo studi e analisi statistiche si riporta che le donne hanno una maggiore propensione alla creatività ed al cambiamento, sono multitasking, sono portate al problem solving e al teamworking rispetto agli uomini. Queste skills, soprattutto il cambiamento ed il problem solving sono molto apprezzate in ambito di innovazione tecnologica perché occorre pensare, trovare nuove idee e anticipare i trend del futuro.

A discapito delle statistiche legate alla propensione del ruolo femminile, notiamo che nel settore dello STEM (acronimo americano Science, Technology, Engineering and Mathematics) ci sono ancora pochissime donne. Stimiamo che ce ne sono poche che hanno dimestichezza con Agile ed il PM mentre quasi nessuna nel mondo della Cyber Security o Data Protection.

Cosa accadrà nel prossimo futuro?

Sicuramente nel brevissimo termine non ci saranno grossi cambiamenti, ma le cose stanno cambiando tantissimo. Alcuni settori si stanno aprendo al mondo femminile, pensiamo soprattutto al mondo della robotica, intelligenza artificiale e realtà virtuale che, fino a qualche anno fa, erano sconosciuti alla maggior parte delle persone.

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Ingredienti per una comunicazione digitale efficace

Hai ideato una nuova strategia per la tua azienda o hai inventato un prodotto ma non sai come fare per fare una buona comunicazione digitale? Ecco per te i 3 ingredienti per una comunicazione digitale efficace

Sito web

Il sito web è oggi una vetrina per ogni tipo di attività. L’utente visita l’azienda dal cellulare o dal PC di casa, guarda i contenuti e seleziona il prodotto o il servizio che vuole acquistare. Una volta che ha trovato tutte le informazioni, si reca in negozio o chiama per ordinare.

Il sito web dovrà quindi essere bello da vedere, riuscire a catturare l’attenzione degli utenti e soprattutto dovrà essere semplice da navigare. Per presentarti sul web occorre fare un sito creativo, colorato, che permetta interazioni con gli utenti e ricco di articoli che descrivono al meglio i tuoi prodotti e servizi, con immagini  sempre aggiornate e curate nel dettaglio. Le informazioni di contatto e la posizione del negozio dovranno essere chiare, altrimenti gli utenti saranno confusi e avranno una percezione negativa della tua azienda.

Per fare un buon sito web pensa e rifletti su quello che vuoi comunicare e poi inizia a lavorare per esporre al meglio le tue idee sul web.

Posizionamento

Un sito web ricco di informazioni, bello graficamente, dinamico e interattivo non basta per aumentare la propria visibilità: necessita un ottimo posizionamento sui motori di ricerca. Per posizionare il sito sul web occorre fare delle azioni di SEO e di content marketing.

Scegli attentamente i tuoi contenuti e differenziati dagli altri. Spesso i contenuti sembrano essere tutti uguali, asettici e poco coinvolgenti. Fino a qualche tempo fa questo stile comunicativo era efficace per descrivere l’azienda, ma oggi gli utenti cercano contenuti d’impatto, chiari e coinvolgenti. I contenuti più attrattivi sono quelli che generano più click e aiutano il sito a scalare le posizioni per diventare primi sui motori di ricerca. Le attività di SEO sono molteplici e complesse,quindi bisogna pensare con originalità alla SEO e al modo di ottenere click: questo è un settore fondamentale per mettere in evidenza il sito web e differenziarlo dai competitors.

Social Media

I Social Media sono sicuramente i mezzi di diffusione e condivisione più efficaci sul web. Il tuo sito, le tue idee, i tuoi prodotti vengono lanciati nella rete, ma attenzione a come ti presenti sui Social. Utilizza termini semplici e comprensibili per tutti, pubblica foto e immagini non solo dei prodotti, ma anche di attività quotidiane della tua azienda o eventi di settore, così da coinvolgere i tuoi utenti. Parla con il tuo pubblico e cerca di raggiungere il maggior numero di condivisioni, così da creare interazione con esso. Infine, rispondi ai tuoi followers e non lasciare la pagina vuota: non curandoti di questi dettagli genererai una cattiva reputazione.

Fare un sito web e creare una comunicazione digitale non è un lavoro semplice e immediato, occorre fare uno studio di settore e pianificare dettagliatamente tutte le attività. Teoricamente chiunque potrà fare un sito web, ma nella maggior parte dei casi i “siti fai da te” sono quelli che avranno molti problemi legati alla creatività, alla grafica o al posizionamento. Rivolgiti ai consulenti del nuovo modello di marketing per pianificare e lanciare la tua comunicazione in modo efficace!

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